Ancora un giorno
con Re Panettone

C’è ancora un giorno per scoprire i trentadue artigiani che espongono i loro prodotti a Re Panettone, nell’ex-Palazzo del Ghiaccio, in via Piranesi 14, a Milano. Gran folla ma anche grandi spazi; nella bella struttura d’epoca in cui un tempo si pattinava sulla pista ghiacciata (per chi non la conosce, è anche un’occasione per scoprire un pezzo di storia milanese) c’è posto per tutti quelli che vogliono assaggiare, giudicare e poi magari portarsi a casa i regali più giusti e buoni per Natale, quelli che vanno bene per tutti. Per essere precisi, ieri sono già stati giudicati i panettoni che hanno partecipato ai due concorsi: quello per il miglior panettone tradizionale e quello per il miglior lievitato innovativo. Nel primo, vinto da Fiorenzo Ascolese di San Valentino Trio (Salerno), già campione nel 2017, si consideravano solo i prodotti realizzati con gli ingredienti codificati, non uno in più, non uno in meno: la giuria, presieduta da Salvatore Tortora (con il suo format Espresso Napoletano è presente in quattro locali in provincia di Napoli e a Menton, Francia), vincitore della Coppa del Mondo del Panettone 2021, ha assegnato il secondo posto ad Alessandro Slama di Ischia e il terzo a Nicola Guariglia di Salerno. In giuria, oltre a chi scrive questo blog e al giornalista Rai Renato Andreolassi, c’erano anche il pasticcere Luca Penna di Penna Bakery a Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce (nella foto in alto con Alessia e con la simpatica mongolfiera scelta per le confezioni), che l’anno scorso si era classificato secondo a questo concorso; e lo chef Carlo Andrea Pantaleo del ristorante Milano 37 di Gorgonzola. Poi la giuria presieduta da Alberto Schieppati ha decretato vincitore, per il lievitato innovativo, Alessandro Marigliano de I Marigliano, a San Giuseppe Vesuviano (Napoli), con un panettone salato alle alghe marine, con burro di Normandia, da degustare in abbinamento con alici del Cantabrico, per un aperitivo opriginale; seguono Pietro Cartabia della pasticceria Elite con Pepas, dolce che contiene ananas, curcuma e passion fruit; e Andrea Rampinelli, della pasticceria Rampinelli di via Mac Mahon, unico milanese premiato, con la sua specialità chiamata Dolce Autunno. Re Panettone è aperto fino alle 19, i biglietti sono gratuiti ma vanno scaricati in rete (repanettone.it). Oltre a far conoscere le tante specialità dei pasticceri provetti arrivati da tutta Italia (con prezzo omologato, 30 euro al chilo), la manifestazione ideata 15 anni fa da Stanislao Porzio, che, va ribadito, è stata la prima del genere, propone laboratori per bambini e la presentazione di Paart, nuova associazione in difesa della pasticceria artigianale.