“Scorre il Festival”
sulle acque del Po

Davvero un grande fiume, il Po, e “il” grande fiume italiano, il più lungo, complice di tante imprese, mentore di tante culture. Attraversa quattro regioni e l’ultimo pezzo della sua strada lo percorre in gran parte in Emilia Romagna, dove gli dedicano, da tre anni, un festival che ne celebra diversi aspetti, dalla bellezza dei panorami alla ricchezza delle terre che rende fertili, alla varietà di flora e fauna, all’architettura dei borghi, all’arte che ispira, e altro ancora, comprese le numerose eccellenze e specialità enogastronomiche che si producono lungo le sue sponde piemontesi, lombarde, venete, emiliane. Tante belle occasioni per assaporare il grande fiume, la sua lunga storia e le storie delle genti che abitano il suo territorio.
L’iniziativa s’intitola “Scorre… il Festival” e si svolge nelle province di Parma, Ferrara e Reggio Emilia. L’edizione 2023 va dalla fine di agosto al 10 settembre. Quest’anno le località scelte (che sono sempre diverse) sono Sissa Tre Casali, Bondeno e Boretto. Dopo la prima parte a Sissa (Parma) con la mostra fotografica “I colori del Po”, concerti (anche di Mirko Casadei) e la presentazione della Guida ai musei del Po (per la collana di Repubblica “Guide ai sapori e ai piaceri”), la seconda parte, a Bondeno (Ferrara) dal 1° al 3, prevede la replica di mostra e presentazione della Guida, concerti lirici, uno spettacolo di Paolo Cevoli, vari incontri, tra cui la visita con spettacolo all’impianto idrovoro Pilastresi di Stellata e un mini-convegno su “L’uomo e il grande fiume”. Il primo giorno, venerdì 1° settembre, alle 8 prima colazione offerta dal Comune, con dolcezze preparate da una pasticceria locale. Terza e ultima fase, dall’8 al 10 a Boretto, provincia di Reggio Emilia, dove si potrà salire sulla motonave Stradivari per una mini-crociera al tramonto sulle acque del Po con cena a bordo (prenotare: navigazionefiumepo@gmail,com o 335.5293930) musica e balli. Il menu: flûte di benvenuto con assaggio di erbazzone reggiano, risotto mantecato al pesto di salame (specialità dello chef), arrosto della tradizione con patate al forno e torta Sbrisolona. 55 euro, escluse solo le bevande.