Prodotti biologici
l’Italia è promossa

Se il bio all’inizio sembrava una moda, adesso è una realtà importante. Sempre più consumatori capiscono che è importante acquistare prodotti sicuri per alimentarsi in modo più sano, sempre più produttori scelgono di adottare i criteri del biologico per la propria attività di coltivatori o allevatori.
L’Italia è al terzo posto in Europa per superficie coltivata con il metodo biologico, circa 2,2 milioni di ettari (sono 2,5 in Francia e 2,4 in Spagna) e la percentuale di superfici è del 17,4%, ovvero il triplo rispetto alla media dell’Unione Europea. L’export del settore è in crescita del 16%. Con 86.144 operatori impegnati, in aumento del 5,4% sul 2021, abbiamo anche un primato in Europa. E se nonostante la crescita di produzione i consumi domestici di prodotti biologici sono per la prima volta leggermente in calo, dopo il periodo di pandemia sono aumentati moltissimo (53%) quelli di piatti bio fuori casa, grazie anche agli chef e ai ristoranti che si sono sensibilizzati all’argomento.
Nonostante questo, quanto sappiamo davvero sul bio? Forse non molto, tutto sommato, e comunque non abbastanza, visto che si tratta della nostra vita, del futuro, di un atto indispensabile e fondamentale come quello di nutrirsi. Per questo è interessante la Fiera del Bio che domani fa tappa a Milano. E’ la quinta edizione, è partita da Bologna il 3 dicembre dell’anno scorso e arriverà a Roma nel mese di marzo, è organizzata da FederBio con le significative collaborazioni di Legambiente, Slow Food, Wwf, Lipu, Altromercato, AssoBio, Isde Medici per l’Ambiente, Cambia la Terra, CoalizioneCambiamoAgricoltura e Kyoto Club.
La giornata milanese si svolge sabato 4 febbraio a Palazzo Giureconsulti, nel centralissimo e antico contesto di piazza e via Mercanti e verrà condotta da due volti televisivi: Tessa Gelisio e Patrizio Roversi. Al centro degli incontri, che si tratti di conferenze, showcooking, laboratori anche per bambini, giochi didattici, gare e degustazioni, c’è ovviamente la spiegazione del metodo biologico e delle sue motivazioni, ma anche della necessità di tenere comportamenti etici per tutto quel che riguarda la tavola. Dal minore consumo di carne (a favore di verdura, frutta, cereali, latticini e uova) alla diminuzione degli sprechi.
Il programma (che si trova sul sito www.festadelbio.it/tappe/milano-4-febbraio-2023/)  tocca Green Deal e cambiamenti climatici, consumo di acqua e di suolo, benessere animale e agroecologia, biodiversità e riduzione di CO2. Tanti gli interventi di esperti tra cui Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio, Damiano di Simine di Legambiente, il medico veterinario Sujen Santini, Barbara Nappini Presidente Slow Food Italia, Marco Paravicini Crespi, agricoltore biodinamico e Vice presidente FederBio, oltre ad Angelo Gentili responsabile nazionale Legambiente Agricoltura, Stefano Bocchi del dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali Università di Milano, Giorgio Baracani presidente CONAPI, Tommaso Carioni presidente Carioni Food & Health, Maurizio Gritta presidente Iris Bio.