Con Aperitivo Festival
Milano celebra l'”ape”

Nasce il primo Aperitivo Festival, che estende nel tempo (tre giorni invece di uno) il World Aperitivo Day celebrato l’anno scorso. Dal 26 al 28 maggio, naturalmente a Milano. Perché è un rito tipicamente milanese, quello dell’aperitivo. Parente delle ombre veneziane e collegato idealmente alla City londinese, dove tutti si precipitano al pub appena finito l’orario di lavoro, ma più rilassato e in genere più consapevole, nessuno si fa buttare fuori in uno stato pietoso. Legato, inizialmente, ai vermouth italiani, ha via via ampliato modalità, ingredienti, orari e orizzonti. Adesso, più o meno, vale tutto: dal calice di vino con accompagnamento primordiale (patatine e olive: ma se sono buone, va bene così) ai cocktail d’autore creativi con sofisticati vassoi di stuzzichini, o ai cocktail internazionali con i più classici mini-assaggi di pizzette, formaggi e salumi. Lo ha ideato Federico Gordini, già promotore di manifestazioni enogastronomiche interessanti. Fulcro delle attività sarà la Zona Tortona, con tanti locali che partecipano e sede principale all’interno del Nhow Hotel. Mixologist e sponsor, cantine e chef collaborano a creare un palinsesto ricco di incontri e degustazioni, in un’atmosfera festosa accompagnata da performance artistiche, dalla pittura al design e alla musica. Un percorso composto da venti degustazioni darà modo di esplorare tutte le declinazioni dell’aperitivo, dagli analcolici alla birra, dal vino ai cocktail, sempre con una proposta di cibo studiata per l’occasione. Si viaggerà tra gusti e specialità made in Italy, dal Prosciutto di Parma al Parmigiano Reggiano, dai sapidi formaggi campani de La Cilentana agli stuzzichini salati (ideati in dodici gusti, ispirati a vari ingredienti regionali, dalla pasticceria Flamigni 1930 di Forlì) e al Prosciutto di Norcia Renzini, senza  dimenticare i veggies, con un’offerta di torte salate vegane.

Nel corner di Carrefour dentro Nhow Hotel ci saranno le ricette di Daniel Canzian (due per l’aperitivo diurno e due per quello serale) oltre ai prodotti Terre d’Italia, cibi e vini tipici delle regioni italiane; e viene presentato Aperibook, mini-guida all’aperitivo. Focus su vini e prodotti di Lombardia con Coldiretti e campagna Amica, che organizzano diverse degustazioni. Uber presenterà una campagna con lo slogan “If you drink, don’t drive”: se si beve, non è il caso di mettersi poi alla guida. Per l’ingresso a masterclass e altre iniziative di Zona Tortona tra cui: show di mixologist internazionali, aperitivi “delle sciùre”, concerti, aperitivo siciliano…), e a venti degustazioni di drink e specialità, si paga un biglietto di 35 euro che vale per un giorno e per un turno: dalle 11 alle 15 o dalle 17 alle 22. Su aperitivofestival.com i dettagli e il programma di Zona Savona-Tortona, dove sono coinvolti con aperitivi speciali anche molti bar, ristoranti e bistrot, da Basara a Carico, Botanical Club, Da Noi In del Magna Pars, 142 Restaurant, Osteria del Binari. Inoltre, molti locali e chef, in tutta la città, partecipano alla manifestazione, servendo abbinamenti speciali di cibi e bevande in cui almeno il 50% degli ingredienti è di origine italiana. Tra gli altri, Viviana Varese, Andrea Berton, Carlo Cracco, Terrazza Gallia, Cantine Isola, Signorvino, Cocciuto, Il Mannarino. Una parte dei ricavi andrà a sostegno degli alluvionati in Emilia Romagna.