Pizza Village fa lo sconto
a chi compra in prevendita

Un villaggio virtuale, anzi ibrido, perché le strade sono quelle reali, di Milano, e le pizze sono verissime, anzi veraci. Però gli acquisti si fanno online e non ci sono negozi né ristoranti. Sei pizzerie napoletane più una veronese stanno per inviare i loro maestri pizzaioli per un breve soggiorno. Missione: fare la vera, buona pizza partenopea e farla arrivare nelle case dei milanesi, fornendo un po’ di conforto in un momento difficile. Chi ordina in prevendita avrà lo sconto. E ad alcune associazioni umanitarie verranno regalate pizze per chi è in difficoltà, nei quattro giorni della manifestazione. E’ Pizza Village, iniziativa di successo enorme che da dieci anni si svolge a Napoli e da due anche a New York, dove ha conquistato gli abitanti del Bronx, quartiere in forte ascesa e sede di una popolosa Little Italy con relativa abbondanza di pizzerie e ristoranti tipici. Per Milano, visto il momento, si chiamerà Pizza Village @ Home e sarà declinata in formula delivery, dal 5 all’8 novembre. Gli eroi della pizza (dettagli nel numero di TuttoMilano, allegato di Repubblica, in edicola giovedì 5) lavoreranno in due hub del cibo, due dark kitchen, e sforneranno margherite e altri tipi di pizza che si discostano un po’, ma solo un po’, dalla ricetta classica. Il più azzardato, se così si può dire, sarà Francesco Carrano, in arrivo da Verona (pizzeria Artesana): niente di strano, perché a Verona è basato anche uno dei campioni riconosciuti dell’arte della pizza, Renato Bosco. Ma soprattutto perché Carrano ha un pedigree: i suoi sono di Amalfi e la pizza l’hanno portata in Veneto più di trent’anni fa. La sua creazione include ingredienti insoliti, tipici del Veronese. Le altre pizzerie partecipanti sono Da Michele, storico indirizzo napoletano (la foto di apertura è di Luca Cucciniello, quinta generazione della famiglia che ha fondato la pizzeria, i Condurro), Pizzeria Sorbillo (Toto e Gino Sorbillo in foto), Vincenzo Capuano, Pizzeria Porzio, Rossopomodoro e Antica Pizzeria Da Gennaro.

Quello che è utile sapere è che una pizza costerà 12 euro, e nella confezione verranno inclusi, in omaggio, prodotti degli sponsor (che aumentano se si ordinano due pizze insieme). Ma se si comprano le pizze in prevendita, tra il 2 e il 4 novembre, si ha un forte sconto e il prezzo scende a 5 euro l’una. In ogni caso, peer ogni consegna si pagherà un euro, indipendentemente dal numero delle pizze. Su Glovo si fanno le ordinazioni e per tutto il periodo si possono seguire su www.pizzavillage.it brevi tutorial dei pizzaioli che spiegano ingredienti, strumenti e trucchi per fare la pizza perfetta.