Sant’Ambrogio dà il via
alle cene delle feste

Il delivery è un tema costante e un servizio irrinunciabile in questo periodo se si vuole cenare con i piatti preparati da bravi chef o dalla trattoria di quartiere, comunque senza mettersi a cucinare; quindi, meglio conoscerne il maggior numero di sfumature. In questi giorni a Milano Claudio Sadler lancia il “menu di Sant’Ambrogio”. Perché queste feste saranno un po’ strane, non ci saranno le riunioni di famiglie intere, e allora, magari, si possono suddividere in tante serate con meno persone. E per celebrare il santo patrono di Milano, che sarà orfano anche dello scintillante rito della “prima” della Scala, una cena d’autore è perfetta. Fino all’8 dicembre lo chef stellato prepara un vero cenone, molto milanese, salvo il tocco piemontese dei raviolini del plin: insalata russa di cardi con uovo morbido e vellutata tartufata; plin di stufato e borragine con crema di grana padano 24 mesi riserva; sette tagli di bollito misto con mostarde di Cremona, verdure all’agro, salsa verde e brodo di cappone; per finire, il panettoncino fatto in casa da Sadler con riduzione di frutto della passione. Il menu costa 65 euro e viene recapitato da CosaPorto, con le istruzioni per scaldare e assemblare i piatti. Continuano comunque le proposte in delivery del menu “normale” e sono già pronte le portate speciali per Natale.

Non c’è un menu particolare, ma i piatti stagionali della cucina di DistrEat sono disponibili durante questo lungo weekend festivo. Zucca arrostita con crema e semi di zucca, lamponi freschi e salsa al gorgonzola, oppure topinambur spadellato e in chips con crema di cavolo affumicato e salsina harissa sono tra le offerte. Piatti pieni di sapore e porzioni molto abbondanti, anche per il kit tartufo per due persone: tagliolini freschi e un tartufo da 20 grammi, 75 euro. I ragazzi di DistrEat sono molto ben organizzati con sottovuoto, bottigliette, contenitori giusti.<br>

Tornando tra le stelle, sono divertenti, per festeggiare in allegria, le scatole consegnate da Gud, opera congiunta di Ugo Fava, Marco Giorgi e dello chef Stefano Cerveni, che ha una stella al Due Colombe di Borgonato (Brescia). Ispirate al Milanese Imbruttito, contengono versioni easy e moderne di piatti milanesi classici (come il vitello tonnato), o di focacce farcite, o di hamburger, o di poké… Tutto in confezioni che riportano frasi scherzose, in meneghino.