In mostra con Orticola
la natura bella e buona

Orticola è da molti anni (è nata nel 1996) la festa dei fiori più attesa a Milano. Piante, siepi, arbusti, erbe, creature acquatiche, fiori per la maggior parte, macchie colorate, profumate, allegre. Ma assieme alle varietà decorative, indispensabili per darci gioia, ci sono quelle commestibili. E nel programma di incontri che costella la fiera, ai Giardini Montanelli fino a domenica 14, spuntano temi relativi al cibo e al convivio. Come “L’insalata era nell’orto”, chiacchierata con Nadia Nicoletti sull’orto e il giardino considerati come luoghi che trasmettono l’idea di pace, favorendo intrecci tra uomini e natura. In questo incontro c sarà anche uno scambio di semenze tra i partecipanti e con la relatrice, che da otre trent’anni aiuta varie comnità a realizzare “Orti di pace”. “La cucina giapponese e il suo rapporto con la natura. Poi, gli agrumi, dal punto di vista delle strategie delle piante. E “La tavola verde”, ovvero come creare coreografie vegetali per apparecchiare una tavola molto green: prima di tutto si considera quella del giardino, che deve essere in armonia con le decorazioni naturali di cui è circondata, ma anche la tavola della cucina o della sala possono arricchirsi con tocchi di verde e di fiori, frutta, elementi vegetali. In esposizione e in vendita, nello spazio suggestivo di Orticola (la foto è di Saldo Castoldi) si trovano le piante da frutto, i fiori che attirano le api, grandi produttrici di miele, le erbe aromatiche, i fiori eduli e tanti spunti per unire la bellezza della natura alla bontà dei suoi prodotti. Il ricavato della mostra-mercato finanzia, come sempre, diverse iniziative per migliorare il verde pubblico.